Bimbi e pelle secca?

La combinazione perfetta è Fine Dama e olio di mandorle
Non tutti sanno che i neonati, nelle prime settimane di vita, cambiano letteralmente la loro pelle. Ebbene sì, un evento non solo normale, ma anche innocuo e necessario per il loro adattamento alla vita e per il passaggio dal contesto liquido della gestazione al contatto con l’aria della vita normale. Questo importante cambiamento induce alla creazione di uno strato di pelle più spesso e resistente, ma comunque molto delicato. A partire dalla nascita fino a circa due anni di età, la barriera cutanea è di fatto immatura e incapace di far fronte agli agenti esterni come nell’adulto. La sudorazione è praticamente assente e il pH della pelle non è acido; tutto questo favorisce l’aggressione dei batteri e le frequenti irritazioni che nei bambini possono causare problemi di varia natura e intensità, come arrossamenti, secchezza e prurito. Proprio per questi motivi la pelle dei bambini risulta spesso arida e denutrita, soprattutto nelle aree più delicate, come le ginocchia e i gomiti, nel viso e nelle mani o nelle zone coperte dal pannolino; una condizione comune che non deve preoccupare, ma alla quale dobbiamo dedicare le giuste attenzioni.
Alcune buone abitudini durante le operazioni di pulizia potrebbero di fatto rispettare la pelle del tuo bambino favorendone lo sviluppo sano e costante.
Vediamo qualche consiglio per il bagnetto:
- Evita i bagni troppo lunghi, perché il contatto prolungato con l’acqua può seccare ulteriormente la pelle: il bagnetto dovrebbe essere di 10 minuti al massimo;
- Attenzione alla temperatura dell’acqua: l’acqua calda secca le pelle e il bagnetto e non dovrebbe superare i 37 gradi; per ridurre la sensazione di secchezza aggiungi al bagnetto qualche goccia di olio di mandorle dolci;
- Utilizza poca quantità di detergente e scegli sempre prodotti specifici per bambini;
- Accarezza e pulisci la pelle con prodotti sicuri, dermatologicamente testati e che non graffiano, come le spugne naturali di mare;
- Asciuga e lenisci la pelle con l’olio di mandorle dolci idratante, nutriente e calmante.
Neonati e spugna marina: un binomio perfetto.
Le spugne di mare – soprattutto la qualità Fine Dama – sono perfette per la pelle dei più piccoli perché prive di sostanze profumate o di altri additivi chimici. Anallergiche, le spugne di mare sono particolarmente indicate per massaggiare la pelle in tutta sicurezza e ideali fin dai suoi primi giorni di vita. Utilizzando la spugna di mare non dovrai esagerare con l’utilizzo dei detergenti perché bastano anche poche gocce per avere una schiuma morbida e funzionale.
Durante il bagnetto parti dalla testa, se il piccolo non ha molti cappelli, scendendo poi pulisci tutto il corpo lasciando per ultime le parti intime e facendo attenzione a pulire il sederino alla fine, per evitare di portare batteri in giro sul resto del corpo. Ricordati sempre di pulire, risciacquare e asciugare la spugna ogni volta che l’hai usata, riponendola in un luogo asciutto fino al prossimo utilizzo. Scopri di più su come pulire la tua spugna
Oltre il bagnetto
Potrai inoltre usare le spugne di mare anche durante il cambio giornaliero del tuo bambino. Se opportunamente inumidita la spugna di mare Fine Dama è un ottimo alleato per trattare tutte le zone più delicate. In questo caso il consiglio che ti diamo è di dotarti di un piccolo kit composto da piccole spugne che, come morbidi batuffoli, ti consentiranno di usarne più di una contemporaneamente, dedicando sempre la stessa per la pulizia di viso/occhi destinando le altre per le zone del cambio pannolino. Queste spugne sono particolarmente facili da impugnare e ogni volta che vengono bagnate con acqua tiepida recuperano il loro tocco vellutato, il quale ti consentirà di pulire e ammorbidire la pelle con prodotti cremosi o olio di mandorle (soprattutto in presenza di zone irritate); così facendo la pelle non verrà graffiata o stressata, ma pulita, idratata e lenita con estrema dolcezza.
Non tutte le spugne sono uguali.
Per il tuo bambino scegli sempre il meglio. Fine Dama Latte o Arcipelago Latte sono due spugne del Mar Mediterraneo. La loro fibra è elastica e resistente, non si sfaldano come alcune spugne presenti sul mercato a basso costo (come le caraibiche) e sono particolarmente sicure. Entrambe possono vantare una morbidezza ineguagliabile e sono dermatologicamente testate. A differenza di molti prodotti sintetici alle spugne di mare sono riconosciute alcune importanti proprietà:
- sono ipoallergeniche e pertanto idonee anche a chi ha la pelle molto sensibile
- sono antisettiche e facili da pulire; non sviluppano muffe o cattivi odori
- sono compostabili e facili da smaltire;
- sono naturali al 100%; nessun derivato del petrolio o tessuto sintetico;
- sono esfolianti, ma delicate; in caso di crosta lattea o pelle seborroica aiutano a esfoliare rispettando la sensibilità della pelle del bambino
Inoltre, la spugna – soprattutto la Spongia Mediterranea Fine Dama o Arcipelago – ha una trama composta di canali autopulenti che favorisce lo scorre e la filtrazione dell’acqua al suo interno semplificando molto le operazioni di risciacquo e pulizia. È un prodotto a ph neutro, dermatologicamente testato e sicuro. Per non incombere in spiacevoli acquisti il consiglio che ti diamo è di chiedere sempre la provenienza e di diffidare di tutte le spugne naturali vendute a basso costo. Non solo, nel caso dei bambini è importante anche scegliere la versione più delicata e caratterizzata dal colore giallo brillante (versione Latte) che, a differenza della grezza (versione Moka) ha “subito” speciali trattamenti che l’hanno resa particolarmente morbida e igienizzata; solo questo trattamento consente di mantenere intatte le proprietà della spugna e renderla particolarmente adatta alla delicata pelle dei bambini. Scopri le differenze tra spugna Latte e la spugna Moka.
Usa la spugna di mare per curare la pelle del tuo bambino tutti i giorni, si tratta di un dolcissimo gesto, una coccola di benessere.